martedì 31 maggio 2016

La campagna elettorale di Nensi Brunetto

Nunzio (Nensi) Brunetto al lavoro
"Un tempo non era permesso a nessuno di pensare liberamente. Ora sarebbe permesso, ma nessuno ne è più capace. Ora la gente vuole pensare ciò che si suppone debba pensare. E questo lo considera libertà". (O. Spengler, "Il tramonto dell'Occidente")

Le campagne elettorali sono, tra le varie fasi della vita pubblica, l'esaltazione massima del conformismo, della cronica incapacità di veicolare messaggi innovativiche non siano ciò "che la gente si aspetta", uniti all'ostentazione di atteggiamenti "consoni all'occasione"; "questo è ciò che vuole l'elettore",  oppure "la politica si è sempre fatta così" ti rispondono, un po' per celare l'incapacità di produrre idee diverse, un po' perché ciò che conta è arrivare al comando, fregandosene o non capendo che è proprio la politica a dover fungere da locomotore e non essere il vagone trainato dalla cittadinanza. Ovvio che se si punta, per un motivo od un altro, unicamente al successo allora di strade se ne vede una sola, ed è quella conosciuta, già sperimentata, di solito la più breve.

domenica 15 maggio 2016

Più "civico" di così!

Avevo programmato di scrivere un articolo su un altro tema, ma la lettura del quotidiano domenicale e, soprattutto il "ma che cazzo dici?" spontaneamente uscitomi quanto ho sentito il candidato civico Raugna spiegare come gestirà i soldi del Comune, mi costringe a tornare sui temi recentemente trattati.

Darò così modo a chi non vuole o non è in grado di ragionare su quanto scrivo, di trovare ulteriori e spero originali epiteti per identificarmi; mi raccomando sempre tutti rigorosamente con suffisso "oso". Sino ad ora sono stato liquidato con i banali "invidioso", "geloso", "rabbioso", "rancoroso"; si può far di meglio.

Dario Raugna, dopo aver confermato che non rispetterà la promessa fatta in Consiglio comunale di dimezzare la paga di sindaco ed assessori, ha rinnovato la promessa limitandola però alla sola riduzione di quella del sindaco di poco più del 20%. In questo contesto ci ha pure spiegato come si possono gestire i soldi pubblici.

venerdì 13 maggio 2016

21 ragioni per...

Il numero 21 negli ultimi anni ha avuto un forte impatto simbolico a causa dell’ormai famosa profezia Maya che prevedeva la fine del mondo, o un nuovo inizio, nel 21/12/2012; anche se generalmente, il significato del numero Ventuno è la fortuna, la stabilità economica, il successo nella vita e un maggiore soddisfazione ed elevazione personale

Un significato simile possiamo riscontrarlo nei tarocchi come ad esempio il successo, poi la sicurezza e il “lieto fine”. Nella numerologia (21 = 7 x 3) rappresenta la terna del cammino umano il quale si conclude appunto col numero 21 ed è il suo simbolo è la spirale. In ambito religioso, essendo il prodotto di due numeri sacri, il numero Sette e il numero Tre, il Ventuno viene considerato il numero della perfezione

È la ventunesima lettera dell’alfabeto ebraico, la “shin”, il cui valore numerico è 300 ed esprime il potere divino e nello stesso tempo la corruzione.

mercoledì 4 maggio 2016

Che tristezza, ragazzi!



Speravo davvero che Liber@ non diventasse un qualunque partito macchiavelliano dove ciò che conta è unicamente raggiungere "un fine".